Finalmente dopo 5 mesi mi rimetto a scrivere sul mio caro e adorato blog, con il lavoro e lo stress della vita quotidiana il tempo scarseggia sempre!
Oggi mi piacerebbe parlare di due servizi che spesso un’agenzia web propone sul mercato e che secondo me non vanno visti come duellanti, ma come parte dello stesso organismo.
Iniziamo con le Digital Pr, disciplina nata per due ragioni: adattarsi all’arrivo dei blog e dei new media e tutelare la reputazione del brand.
Le opportunità delle Digital Pr sono tantissime: veicolare dei contenuti di qualità, farli ospitare all’interno di blog seguiti e ben curati ed infine conquistare un brand ambassador che dia voce al prodotto o servizio ecc (non mi dilungo troppo su questa parte visto che l’ho già affrontata un sacco di volte). Le criticità di questo mestiere sono elevate: passaparola negativo, gestione complessa dei collaboratori a causa di budget spesso limitati e limitanti, pubblicazione di contenuti ambigui che possono essere mal interpretati.
Come si dice in ogni mestiere c’è l’altra faccia della medaglia giusto?
Se invece vi dico: Influencer Marketing a cosa pensate? Sappiate che lo conoscevo già, ma negli ultimi mesi mi sono abbastanza documentata ed ho parlato con degli esperti di settore.
Questa disciplina crea un meccanismo che assomiglia quasi ad un contest, lancia un brief su delle piattaforme create ad hoc e fa in modo che gli utenti (influencer di vari settori) possano lavorarci su. Ad esempio condividere la poesia di un noto scrittore per dare visibilità ad una catena di librerie, oppure mettere in rilievo un trailer di un film in uscita (si parla di vere e proprie campagne). Queste attività naturalmente non sono spontanee, si parla di marketing, di conseguenza l’unico limite è che il follower sentendosi pressato a leggere un contenuto dalla forte valenza promozionale lo eviti come la peste.
Negli ultimi mesi l’influencer marketing ha ottenuto moltissimi riscontri positivi perchè: ha dei costi relativamente bassi, ha un meccanismo di benefit garantiti verso i partecipanti e ha anche una viralizzazione dei contenuti elevata.
In vari settori le Digital Pr e l’influencer marketing vengono percepiti come nemici, ed è qui che si commette un grosso errore, queste due strategie web se lavorano insieme hanno più successo.
La prima azione la trovo più adatta per quelle aziende che vogliono veicolare dei contenuti esclusivi, potenziare la brand awareness e generare anche un lavoro editoriale ad hoc. Nelle Digital Pr i costi sono più alti e spesso si parte da un minimo di 80€ ad un massimo di 500€ (tutto dipende dal blogger** che coinvolgi e dal lavoro che commissioni).
La seconda azione invece è accessibile sul piano economico ed è più adatta a grosse catene che hanno già un brand forte e ben radicato sul mercato, che si pongono come obiettivo quello di dare visibilità ad una singola iniziativa. I tempi sono anche più brevi, inoltre il lancio del progetto porta ad un engagement attivo. L’Influecer marketing ha un forte carattere analitico (è possibile capire quante persone si sono avvicinate all’iniziativa e che passaparola hanno generato).
E’ importante anche segnalare che le Digital Pr nascono dal mondo della comunicazione e delle pubbliche relazioni, hanno una piccola dimensione più vicina al marketing, ma devono restare genuine perchè se no rischiano di perdere il loro più prezioso potere: la relazione di lungo periodo con autori di qualità e con utenti che un domani si possono tramutare in ottimi clienti.
Spero che questo post vi abbia chiarito alcuni dubbi sulle InternetPr e Influencer Marketing, e che magari vi abbia incuriosito a cercare maggiori informazioni.
Se volete partecipare a delle iniziative di Influencer Marketing vi consiglio le seguenti piattaforme:
http://www.tapinfluence.com (Estero)
https://fango.me/ (Estero)
https://buzzoole.com/ (Italia)
**di solito sono top influencer